Il successo

Successo o popolarità?

“Non è nessuno, ma credendosi tutto, riesce a sembrare qualcuno.”
(R. Gervaso)

Essere popolari è ormai diventato l’obiettivo principale della vita, specie fra i giovani (ma non solo).
Pur di esibirsi in televisione, sui giornali, sui social si fa di tutto: è quasi un’ossessione.
Si compiono gesti estremi pur di mostrarsi. “Essere” una persona di successo è completamente frainteso (e scambiato) con l’ “avere” popolarità! Sembra sparita la differenza sostanziale fra le due cose.
Se non sei noto, se ...

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Autenticità

Se stessi oltre l’apparenza

“Cercando di sembrare ciò che non siamo, cessiamo di essere quel che siamo.”
(E. Junger)

Il mondo d’oggi è sempre più sotto il dominio dell’apparenza. Non vale più tanto essere, quanto apparire; non manifestare ciò che siamo, ma rappresentare ciò che vogliamo sembrare. L’individuo medio dei nostri tempi è una maschera camuffata da identità. Composto unicamente di facciata, come una casa non finita. Ha l’accesso lustrato di un gran palazzo, ma l’interno degno di una squallida capanna.
Nella società ...

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L’Anima e il Corpo

“Ho gusti strani io.
Solitamente mi piace
chi indossa la propria anima.
Null’altro.”
(I. Allende)

L’abito traveste il corpo e lo manifesta nella sua esteriorità apparente.
L’anima non ha sembianze e non può essere trasfigurata.
Si mostra con la sua interiorità evidente.

“Io non sono un corpo con un’anima.
Sono un’anima con una parte visibile
chiamata corpo.”
(P. Coelho)

Due anime si scelgono prima ancora di “darsi un corpo”.
L’amore che viene dall’anima si manifesta “prendendo corpo” nella sensualità fisica.
L’amore sensuale, ...

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Amare

La capacità di star soli

“Paradossalmente, la capacità di stare soli
è la condizione prima per la capacità d’amare.”
(E. Fromm)

La capacità di stare da soli è la condizione essenziale della vera capacità di amare.
Questo paradosso è solo apparente.
Essere soli è diverso dal “sentirsi soli”, che invece è assimilato all’ “essere abbandonato”.
La solitudine più penosa infatti non si avverte quando siamo soli.
C’è una solitudine ancora più devastante ed è quando ci sentiamo soli in presenza ...

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Il bambino interiore

L’adulto e il bambino

“La maturità di una persona consiste nell’aver trovato di nuovo la serietà che aveva da bambino quando giocava.” (F. Nietzsche)

L’opinione comune identifica l’essere adulto con la seriosità. La gioia, il piacere del gioco sarebbero cose da bambini, infantili appunto. Contrariamente a ciò che comunemente si pensa, la persona matura non è identificabile con un individuo “perbene”, serioso e accigliato, assorbito dai compiti gravosi della vita.
Il vero adulto invece è una persona che ha saputo andare oltre ...

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Il nucleo schizoide del Sè

Al centro di sé

“Se l’uovo si rompe a causa di una forza esterna, la vita finisce.
Se si rompe a causa di una forza interna, la vita inizia.
Le grandi cose iniziano sempre dall’interno.”

Questa metafora rappresenta bene il nucleo più profondo del Sé, la parte più intima ed originaria di ogni persona.
Questa parte è come il tuorlo dell’uovo, è la parte più ricca e potenzialmente vitale.

Se il bambino è stato oggetto di cure “sufficientemente adeguate” (Winnicott) nelle diverse tappe ...

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Persona e narcisismo

La persona più importante sei tu

Il tesoro è sempre stato presente, dentro di te, ma tu eri impegnato altrove: nei pensieri, nei desideri, in mille cose.
Non eri minimamente interessato a quell’unica cosa.
Si trattava del tuo stesso essere!

(Osho)

Questo concetto, apparentemente semplice, è del tutto disatteso nella nostra attuale concezione della vita.
Viene concretamente applicato in due modi diversi.
Entrambi sbagliati.

C’è chi si pone narcisisticamente al centro del mondo, in modo assoluto, con un egocentrismo (ed un egoismo) esasperato, concependo ...

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Cambiamento

Permanenza di sé e cambiamento

“Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle” (D. Waitley).

Un equivoco caratterizza il concetto di cambiamento. Quando diciamo “dobbiamo cambiare”, la reazione istintiva è una resistenza, una generica sensazione di pericolo o di difficoltà da affrontare. Il disagio in realtà è dato dalla necessità stessa di cambiare, che vuol dire che siamo già in una situazione negativa e poco appagante.
L’equivoco, una sorta di contraddizione ...

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