Empatia ed ascolto

Il silenzio e l’ascolto

“Le parole si parlano, i silenzi si toccano.”
(F. Caramagna)

Il silenzio ha una dimensione propria, una qualità straordinaria. Ascoltandolo possiamo imparare a sentire molte cose. Per passare dal monologo al dialogo, per dar modo all’altro di parlare, per ascoltare bisogna tacere. Allo stesso modo, qualche volta si deve tacere, per costringere l’altro ad avvertire l’assenza, a volgere lo sguardo verso di te e ad ascoltarti. Se ciò non avviene, non c’è comunicazione ma autoreferenzialità e chiusura.
“Chi non ...

Continua lettura →
1

Il guaritore ferito e la cura

Dov’é finita la cura?

“Non ti curar di lor, ma guarda e passa”, dice Dante nel III canto dell’Inferno, invitando con questo a non “preoccuparsi” e a guardare oltre.

Il termine “cura” viene qui evocato nella sua accezione originaria che indicava uno stato d’animo, una disposizione  soggettiva, piuttosto che una pratica, una azione rivolta verso qualcuno che ne avrebbe bisogno, come oggi comunenente viene inteso. “Curare” nel senso latino indica l’ “essere in pensiero” per qualcuno o qualcosa, mentre nel senso moderno implica semplicemente il “trattamento”, l’atto medico verso un ...

Continua lettura →
0