Vivere o mortificare?

Buona vita e vita alla buona

“Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la vita per le pecore…”.
(Gv. 10,11-11)

Al di là del significato religioso, in chiave psicologica la parabola del buon pastore serve da spunto per una riflessione su quali siano gli elementi essenziali che, nella nostra vita concreta, caratterizzano ciò che è buono, da ciò che non lo è, sia dal punto di vista etico che delle propensioni e delle azioni, verso se stessi e gli altri. ...

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Vivere o mortificare?

Morte viva e vita morta: oltre la mortificazione dell’esistenza

“Morire non è nulla; non vivere è spaventoso.”
(V. Hugo)

Al di là della sua valenza religiosa, il periodo di quaresima fino a Pasqua, che culmina con la resurrezione di Cristo, può servire simbolicamente a ricordarci da dove veniamo e dove siamo diretti e a farci riflettere sulla nostra condizione esistenziale, sul senso della vita e della morte.
Molte persone non si interrogano affatto su questo, ma vivono piuttosto un costante stato d’apprensione ...

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